egli anni 1910–1911, contemporanea- mente con la costruzione del palazzo dello zar a Livadia (un sobborgo nei pressi della cittа di Jalta), venne costruita una centrale elettrica che in seguito, per un certo periodo, riforniva di energia elettrica tutto il borgo di Livadia. Il progetto edilizio venne concepito dal capoarchitetto di corte Gushin Gleb Petrovic, che per la costruzione fece uso del cemento armato monolitico. Negli anni ’20 tutte le attrezzature ed i meccanismi della centrale elettrica furono smontati e rimossi. In seguito l’edificio servм per vari scopi. C’erano qui successivamente un ristorante, un club, un campo per prigionieri di guerra, magazzini e officine meccaniche. Nessuno prendeva cura della sostanza edilizia che decadeva con l’andar del tempo, fino a raggiungere uno stato disastroso negli anni ’80.
 Fu allora che ebbe inizio la ristrutturazione, con un enorme impegno materiale. Vennero restaurati gli elementi danneggiati, furono ricostruite le parti distrutte e vennero aggiunti nuovi elementi funzionali e decorativi. Tutto attorno all’edificio furono rimosse migliaia di tonnellate di terreno, vennero eretti muri di sostegno e sul perimetro fu innalzato un recinto metallico. A nord l’edificio fu ampliato per creare l’ambiente dove doveva venir sistemato l’organo. L’originario edificio costruito per funzioni tecniche cambiт completamente l’aspetto architettonico, per adeguarsi alla sua funzione di sala da concerto per l’organo. L’interno и ricco di stuccature, pilastri, capitelli, balaustre metalliche e la luce del giorno penetra attraverso grandi vetrate decorative, con oltre 100 mq di vetro al piombo.
 Il nuovo grande organo concepito e realizzato a Livadia и stato il primo strumento musicale di questa classe costruito nell'allora Unione Sovietica, ed и rimasto finora il piщ grande organo dell'Ucraina. Lo strumento и dotato di 4600 canne, di cui la maggiore raggiunge la lunghezza di circa 6 metri, mentre la canna piщ piccola misura solo pochi millimetri. Le canne sono disposte in 69 registri, che attraverso un complesso sistema di trazione (tratture) vengono azionate con 4 tastiere e 1 pedaliera. Gli elementi di comando dei registri sono rappresentati da 220 tasti e levette.
 Lo strumento venne costruito con ampio impiego di legname pregiato per le parti meccaniche e per le canne. Si tratta di legname fornito da alberi che crescono in Crimea, come cedro (del Libano, dell’Himalaya, dei Monti dell’Atlante), cipresso, abete rosso, quercia, faggio, noce, sequoia, olmo ed altri, inoltre anche alcune specie di legno tropicale. Per le parti metalliche vennero impiegati metalli non ferrosi: stagno, piombo, rame e ottone.
 Oltre alla tradizionale struttura meccanica questo organo и dotato di modernissimi componenti elettronici (comandi tramite computer, memoria elettronica) che permettono di ampliare le possibilitа tecniche e artistiche dello strumento.
 Sia la ristrutturazione architettonica come anche il concetto e la realizzazione dell’organo di Livadia sono opera del Sig. Chromcenco Vladimiro Anatolievic, titolare e direttore artistico del Centro di musica d’organo “LIVADIA”, organista e costruttore d’organi. Il Sig. Chromcenco ha terminato gli studi musicali al conservatorio di Tallinn (Reval) in Estonia, dove и stato allievo del celebre organista Hugo Lepnurm.
 Il Centro di musica d’organo “LIVADIA” и l’unica impresa esistente nell’ambito del territorio della Comunitа di stati indipendenti (CSI, ex Unione Sovietica) in grado di costruire organi di livello qualitativo paragonabile a quello dell’organo del Centro stesso, con completo ciclo produttivo in propria regia. Oltre all’organo che si trova a Livadia, nella cittа di Jalta ci sono ancora 2 strumenti costruiti dalla stessa impresa: uno si trova nell’Istituto superiore di musica e l’altro nella chiesa ortodossa armena.
 L’impresa opera su tutto il territorio della Comunitа di stati indipendenti con forniture di organi nuovi ed interventi di restauro e ristrutturazione di organi preesistenti. Il Centro ha un proprio gruppo musicale stabile, con professionisti che suonano vari strumenti.
 La ristrutturazione dell’edificio in cui si trova ora la Sala da concerto per l’organo и stata finanziata dal Centro termale di Jalta, con cui il Centro di musica d’organo “LIVADIA” collabora attivamente.
 Nella sala da concerto del Centro hanno luogo annualmente gli ormai già tradizionali concerti internazionali di musica d’organo LIVADIA-FEST, ai quali partecipano i migliori organisti di varia nazionalità. Nell’ambito del festival si svolgono corsi di perfezionamento per allievi avanzati ucraini ed esteri. Oltre agli organisti, nel nostro Centro musicale si esibiscono anche cori e altri complessi e solisti musicali e vocali di elevato livello artistico.